La storia dei Viceré, viaggio fra i luoghi e la storia dei sovrani del Regno di Sicilia
I Viceré di Sicilia hanno ricoperto la carica di reggenti dei Re spagnoli, dominatori dell’Isola più grande del Mediterraneo, per più di tre secoli dal 1412 al 1759, succedendosi in varie dinastie di cui la più famosa è sicuramente quella dei Savoia. Quest’ultima fu in grado di dare vita alle tradizioni e al modo di fare aristocratico e nobiliare che, ancora oggi, capeggia nelle storie e nel tessuto sociale siciliano. Nonostante sia attribuibile proprio ai Viceré della dinastia Savoia la dissoluzione del titolo e l’inizio del Regno d’Italia, questi ultimi hanno dato l’impulso all’evoluzione della società grazie a vicende appassionanti che ancora oggi continuano a capeggiare all’interno dei libri di storia.
Una nobiltà forte e fiera come quella dei Viceré, nel corso della storia, non poteva fare a meno di alcuni luoghi simbolo che ne esaltassero ed elogiassero lo sfarzo, la nobiltà e la ricchezza. Oggi, l’intera Sicilia è ancora dominata da strutture imponenti e palazzi regali che ancora oggi sono in uso o fungono da importanti luoghi dove la società siciliana si sviluppa.
I luoghi dei Viceré, i monumenti più ricchi di storia
È il caso del Monastero di San Nicolò l’Arena, conosciuto come Monastero dei Benedettini dai Catanesi e oggi sede del Dipartimento di scienze umanistiche dell’Università degli studi di Catania. La costruzione dell’edificio inizio sotto il Viceré Juan de la Cerda e fu completato proprio sotto l’influenza dei Savoia.
A Milazzo, invece, sorge lo sfarzoso ma ormai in rovina Palazzo dei Viceré: sede della capitale amministrativa del Regno di Sicilia, per più di tre secoli fu il centro decisorio della politica siciliana e ospito anche alcune vicende sentimentali, come quelle di Ferdinando III dopo la sua fuga riparatrice per via di alcuni intrecci amorosi con la moglie dell’allora sovrano dell’epoca.
Da ultimo, il Palazzo dei Normanni è il simbolo della nobiltà dei Savoia, la quale utilizzò parecchie risorse economiche per ristrutturare la Sala dei Venti e prepararsi all’incoronazione di Vittorio Amedeo II e Anna Maria di Bordone-Orléans durante la Vigilia di Natale del 1713. Oggi, il Palazzo Reale è la sede dell’Assemblea Regionale Sicilia e passeggiare per i lunghi corridoi barocchi della struttura permette di respirare a pieni polmoni il lusso, a tratti decadente, della storica e nobiliare dinastia dei Viceré, dominatori di Sicilia.
La regalità dei Viceré e la loro passione per il lusso e la buona cucina dolciaria rivive oggi nelle creazioni di Viceré Sicily, racchiudendo come un vero scrigno, un pezzo della nostra storia.